Debutta a Milano, il prossimo 7 gennaio al Teatro della Contraddizione, la nuoca creazione delle Scimmie Nude: “Macchine, sinfonietta per corpi e voci”.
Le Scimmie Nude, divenute famose nel panorama teatrale sperimentale italiano dopo la Stagione Sperimentale Europea 2008/09 e dopo la partecipazione – con lo spettacolo “Paurasdesiderio” – al Napoli Teatro Festival Italia nella prima edizione dell’E45 FRINGE FESTIVAL, portano in scena uno spettacolo che vede l’uomo al centro della loro ricerca e sperimentazione.
Il regista Gaddo Bagnoli decide di far parlare i corpi, attribuisce alla presenza scenica e ai movimenti la tessitura drammaturgica, demanda alla fisicità ciò che solitamente – soprattutto in teatro – è affidato alle parole.
Uno spettacolo fatto di istinto animale, di reazione all’ambiente e agli altri suoi abitanti, uomini e non.
Dal programma leggiamo: “poiché l’uomo reagisce con il corpo ad ogni stimolo del mondo esterno con una reattività fisica, istintiva, biochimica e automatica, genera azioni che per somma e ripetizione creano comportamento. Ecco perché l’Uomo è una Macchina”.
Dalla fisicità pura alla nascita e crescita di pensieri ed emozioni: un viaggio attraverso l’universo-uomo che non presenta, come è giusto che sia, nessuna soluzione.
Teatro